Omegna e la Valstrona

L’industria del Casalingo

Omegna e la Valstrona, un legame forte, dal lago fino alla montagna. Omegna è la città più popolosa del Lago d’Orta. Vanta una tradizione produttiva legata all’industria del casalingo.

Fino all’inizio del ‘900 era un piccolo villaggio di pescatori, composto da poche case affacciate sul lago. Nel corso del XXI secolo vennero poi fondate qui alcune delle industrie del casalingo note a livello mondiale, come Lagostina, Alessi, Girmi, Bialetti e altre.

La storia di questa tradizione industriale è raccontata presso il Forum Omegna, dove sono esposti alcuni esempi di casalinghi famosi per la qualità e il design ricercato.

Rodari e la Nigoglia

Omegna è famosa anche per aver dato i natali allo scrittore Gianni Rodari. Noto autore di libri per bambini, egli scrisse opere che hanno segnato l’infanzia di intere generazioni: Favole al telefono, C’era Due Volte il Barone Lamberto, La torta in Cielo, ecc.

In una famosa citazione Rodari riporta questo famoso detto omegnese: “La Nigoja la va in su e la legg la fouma nu”, che nel dialetto locale significa “La Nigoglia va in su e la legge la facciamo noi”. Questa frase fa riferimento a una particolare qualità del fiume chiamato Nigoglia, ovvero al fatto che esso esce dal Lago d’Orta seguendo una direzione che può sembrare innaturale. Infatti, la maggior parte dei torrenti, che dalle Alpi e dai grandi laghi alpini scende verso la pianura, scorre in direzione nord-sud. Diversamente, questo si dirige verso settentrione, fuoriuscendo dal lago e gettandosi nello Strona. Sembra così che il torrente, al posto di dirigersi verso il mare, voglia risalire sulle montagne.

Quarna Sopra e Quarna Sotto

I due abitati rurali di Quarna Sopra e Quarna Sotto sono situati sui rilievi al di sopra della città di Omegna

Adagiata su un meraviglioso balcone naturale, Quarna Sopra è nota per il suo Belevedere. Qui la vista si estende sul lago d’Orta, sulla pianura e, nelle giornate più limpide, lo sguardo si spinge fino all’Appennino Ligure. Originariamente fu una zona di pascolo, ora è una meta degli amanti della montagna, luogo ottimo per lunghe passeggiate nella natura.

Quarna Sotto è, invece, sede del Museo dello Strumento Musicale a Fiato, dove è raccontata la storia del paese e il particolare mestiere che vi si praticava. Infatti, gli abitanti erano specializzati nella produzione di strumenti musicale a fiato soprattutto in ottone.

Da Omegna alla Valstrona

A ovest dell’abitato di Omegna si estende la Valstrona. Si tratta di una valle tortuosa e impervia di una bellezza selvaggia e incontaminata.

Questa valle è molto amata dagli escursionisti. È formata da diverse frazioni, tra cui Luzzogno con la sua chiesa del tardo ’400 e un grazioso santuario, Inuggio, Fornero, antica sede di tornitori, Sambughetto con le sue grotte e Campello Monti. Quest’ultimo fu fondato dai Walser, una popolazione originaria del Vallese, che nel Medioevo ha colonizzato le testate alte delle valli alpine. Omegna e la Valstrona.

La Valstrona è il punto di partenza per molte escursioni a piedi o in mountain bike.

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