Val Mastallone
Valle selvaggia e ricca di natura
CARATTERISTICHE
INFORMAZIONI
Indirizzo
Fobello
GPS
45.889443762707, 8.1587272882462
Telefono
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Territorio della Val Mastallone
La Val Mastallone è una delle valli laterali della Valsesia ed è attraversata dall’omonimo torrente.
Si imbocca salendo da Varallo. E’ una delle valli più selvagge della Valsesia, caratterizzata dal corso impetuoso del torrente. Fino all’altezza del Comune di Cravagliana, il più grande della valle, si sale percorrendo l’unica strada che l’attraversa e che, superato il paese, si biforca. Uno dei due rami porta ai paesi di Fobello e Cervatto, mentre l’altro a Rimella.
Attività in Val Mastallone
Le attività economiche sono legate principalmente al turismo montano e all’allevamento di bestiame. Sopravvivono ancora certe attività artigianali, così come alcune imprese edili. A Cravagliana è possibile osservare una piccola area industriale, che è però stata dismessa nei primi anni 2000.
Erano presenti piccoli impianti sciistici a Cervatto e Fobello in località Belvedere, che ormai chiusi a causa dell’altitudine relativamente bassa ed all’esposizione meridionale delle piste che non ne garantivano un innevamento adeguato e costante.
Torrente Mastallone e Ponte della Gula
Il torrente mastallone attraversa tutta la valle dalla sommità del Lago Baranca fino a Varallo dove si immette nel fiume fiume Sesia. Nel corso del tempo ha scavato profonde gole che creano suggestivi punti panoramici, come il meraviglioso orrido della Gula. Il paesaggio è selvaggio e incontaminato, caratterizzato da ripide pareti rocciose e da una fitta vegetazione. In alcuni punti il corso impetuoso del torrente lascia spazio a spiagge di sabbia fine bagnate da acque limpidissime dalle sfumature smeraldine.
Qui si pratica la pesca sportiva e la pesca alla mosca.
Il Ponte della Gula è collocato tra due alte pareti di roccia che formano un profondo orrido sul Mastallone. Per molti secoli questo ponte ha rappresentato l’unica via di accesso per gli abitanti della valle da e verso i centri abitati. Il ponte scavalca la gola ad una trentina di metri d’altezza. Venne costruito in epoca medievale.
Prende il nome anche di “ponte del diavolo” ed è legato a tradizioni che raccontano della presenza qui di streghe e fantasmi.
Fobello
Questo piccolo paese, posto sulla testata della Val Mastallone è conosciuto per aver dato i natali a Vincenzo Lancia, fondatore dell’omonima casa automobilistica.
Fobello è situato nel Parco Naturale Alta Valsesia ed uno dei comuni più piccoli della Valsesia. Il paese è stato insignito della bandiera arancione del Touring Club Italiano. Qui si possono ammirare stupende ville signorili come villa Musy, villa Lancia e villa Lanza, che testimoniano il carattere elitario dei flussi turistici e di villeggiatura che hanno caratterizzato nello scorso secolo questa zona.
A Fobello è presente la Mostra permanente “Vincenzo Lancia” e la Mostra del puncetto valsesiano che espone prodotti del celebre pizzo valsesiano, oltre al Museo Carestia-Tirozzo che raccoglie una vasta collezione di foglie e fiori secchi.